Chi era Molly Malone di Dublino

Una delle canzoni più cantate nei pub e una delle statue più fotografate della città. Tutto parla di Molly Malone, l’affascinante pescivendola di Dublino

dublino molly malone

Nel cuore dello storico quartiere georgiano di Dublino, c’è una statua che è diventata una delle attrazioni più famose della città e raffigura una giovane donna che si chiama Molly Malone. Viene rappresentata a grandezza naturale, mentre spinge un carretto con dei cesti pieni di frutti di mare. Ha uno sguardo fiero ed è vestita con un abito lungo con maniche a sbuffo e dalla scollatura generosa, il che allude alla sua presunta professione notturna. Per questo motivo la statua viene colloquialmente battezzata “la putt*** con il carro”.

Creata in bronzo, osserva i passanti dal 1988, quando fu realizzata per celebrare i mille anni di Dublino. Attualmente si trova nella centralissima Suffolk Street, dove viene immortalata nelle foto scattate dai turisti e non solo, che si divertono a palpeggiarle i seni.

Ma chi era Molly Malone di Dublino?

Molly Malone è l’enigmatica eroina della famosa canzone omonima, nota anche come Cockles and Mussels, cantata in numerosi pub e riconosciuta quale inno non ufficiale di Dublino.

Sebbene sia considerata come una ballata tradizionale irlandese, non si sa dove la canzone abbia avuto origine o se Molly Malone sia realmente esistita. La maggior parte delle informazioni che si hanno di lei sono di origini folkloristiche.

Secondo il testo di questo brano, Molly era una giovane e bella pescivendola che di giorno vendeva i suoi prodotti con un carretto per le strade di Dublino, mentre di notte, a causa della povertà, era costretta a vendere la sua bellezza per tirare avanti e campare.

Morì all’età di 36 anni, durante una delle epidemie di colera che spazzavano regolarmente la città, anche se alcuni affermano che la sua morte fosse causata da una malattia che prese da uno dei suoi clienti.

Nel corso del tempo, gli appassionati hanno cercato una traccia scritta dell’esistenza di Molly Malone e hanno trovato una registrazione della Chiesa d’Irlanda di un battesimo nel 1663 e di una sepoltura il 13 giugno 1699 di una certa Mary Malone (il nome Molly deriva da Mary o Margaret).

Ma ci sono alcuni fatti che mettono in dubbio questa scoperta. In primo luogo, Molly era un nome abbastanza comune all’epoca. In secondo luogo, la leggenda vuole che sia vissuta nel XVIII secolo, mentre il registro della chiesa è del XVII secolo.

Anche se l’esistenza di Molly Malone rimane da dimostrare, quella della pescivendola dublinese è un’importante leggenda urbana per gli irlandesi. Nel 1988, l’allora sindaco di Dublino decise di rendere il 13 giugno il giorno della presunta morte di questa donna. Venne così istituito il Molly Malone Day.

Una cosa è certa. Nonostante la sua morte, la sua bellezza continua a vagare per le strade della capitale d’Irlanda.

Molly Malone

(inglese)

Molly Malone

(traduzione italiana)

In Dublin’s fair city
Where the girls are so pretty
I first set my eyes on sweet Molly Malone
As she wheeled her wheelbarrow
Through streets broad and narrow
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh!”
Alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh”
She was a fishmonger
And sure ‘twas no wonder
For so were her father and mother before
And they both wheeled their barrows
Through streets broad and narrow
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh
She died of a fever
And no one could save her
And that was the end of sweet Molly Malone
But her ghost wheels her barrow
Through streets broad and narrow
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Alive, alive, oh
Crying, “Cockles and mussels, alive, alive, oh
Nella bella città di Dublino
Dove le ragazze sono così belle
Per prima cosa ho messo gli occhi sulla dolce Molly Malone
Mentre faceva girare il suo carretto
Per strade larghe e strette
Gridando: “Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh!”
Vivi, vivi, oh
Vivi, vivi, oh
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”
Era una pescivendola
E certo non c’era da stupirsi
Perché così erano suo padre e sua madre prima
Ed entrambi fecero girare i loro carretti
Per strade larghe e strette
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”
Vivi, vivi, oh
Vivi, vivi, oh
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”
È morta di febbre
E nessuno poteva salvarla
E quella fu la fine della dolce Molly Malone
Ma il suo fantasma fa girare la sua carriola
Per strade larghe e strette
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”
Vivi, vivi, oh
Vivi, vivi, oh
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”
Vivi, vivi, oh
Vivi, vivi, oh
Gridando, ” Molluschi e cozze, vivi, vivi, oh”

Dove si trova la statua di Molly Malone?

La statua di Molly Malone è posizionata a Dublino nella centralissima Suffolk Street, in fianco alla ex chiesa di St. Andrew. È in prossimità della famosa via commerciale Grafton Street, nonché a pochi passi dal quartiere di Temple Bar e dal Trinity College.


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(art. 0008)

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